Francia: attacco fascista a “Pùblico”

Venerdì, 1 marzo, al rintocco delle 18.30, una persona ha acceso un fumogeno e poi lo ha lanciato all’interno della libreria Publico di Parigi, gridando una frase incomprensibile, poi è fuggita in bicicletta. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, e anche se il fumo ha riempito tutta la libreria, non ha causato alcun danno.
Un adesivo del piccolo gruppo “I nativi”, un gruppuscolo parigino formatosi dopo la dissoluzione di “Génération Identitaire ” è stato trovato subito incollato alla facciata, ed è chiaramente una firma.

Ma non si ferma qui. Mercoledì 6 marzo, alle 18, mentre un compagno dava le spalle alla strada per chiudere la porta della libreria, un proiettile lanciato a pochi metri da lui si è frantumato sul marciapiede. Fortunatamente non è stato colpito, ma tutto ci fa pensare che questo incidente sia legato al precedente.
Questi attacchi rivendicati da questo piccolo gruppo identitario parigino non devono ingannarci. Questi eventi arrivano in un momento in cui Il discorso dell’estrema destra in Francia è esplicito e più che presente nel dibattito pubblico. Canali televisivi come Cnews, BFM, C8… diffondono tutto il giorno propaganda razzista, antisociale e reazionaria..

Il RN (Rassemblement National), il nemico dei lavoratori e delle classi lavoratrici, è completamente “dediabolizzato” per essere considerato un partito “normale” nello spettro politico. Recentemente, l’ignobile legge sull’immigrazione, il progetto di riforma della legge sul suolo [il progetto di riforma prevede che nel dipartimento d’oltremare di Mayotte un adolescente nato laggiù ottenga la cittadinanza francese al raggiungimento della maggiore età se può provare che almeno uno dei suoi genitori si trovava in situazione regolare da almeno un anno prima della sua nascita, ndr], o il divieto di indossare l’abaya nelle scuole, aiutano a legittimare e ad aprire la strada a correnti fascisteggianti. E tutto questo è, naturalmente, accompagnato da un aumento delle disuguaglianze sociali.
La Federazione Anarchica afferma la sua solidarietà con le compagne e i compagni attaccati alla libreria Publico, ma desidera anche riaffermare la sua solidarietà a tutte le persone che sono sottoposte a violenze di estrema destra e/o a politiche razziste dello Stato, in particolare quelle razzializzate e i migranti.
La Federazione Anarchica ribadisce la sua volontà e la sua azione per rafforzare la lotta antifascista, in particolare attraverso i suoi gruppi locali e la sua campagna federale antifascista.

Ovunque sia necessario, organizziamoci per l’autodifesa e la lotta collettiva di fronte alle politiche reazionarie e identitarie!

Le relazioni esterne della Federazione Anarchica,
– il 09.03.2024.

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